A bordo esistono solo due strumenti che non hanno bisogno dell’energia elettrica per funzionare: bussola e barometro. Mentre la bussola, per ovvie ragioni, viene continuamente osservata da chi governa, il barometro viene spesso trascurato, se non addirittura DIMENTICATO!
Eppure le informazioni che ci fornisce sono di grande importanza: mi riferisco al dato della pressione barometrica che, se controllato ad intervalli di tempo regolari, delinea un andamento progressivo, fondamentale per interpretare le possibili evoluzioni delle condizioni meteorologiche.
In presenza di tempo stabile, soprattutto nel periodo estivo, una variazione della pressione di massimo due Hpa nelle 24 ore è “fisiologica”: nelle ore più calde la pressione sarà un po’ più bassa (a causa del forte irraggiamento solare) mentre di notte, con le temperature più fresche, tenderà a risalire.
Altra cosa è invece una variazione della pressione di uno o due Hpa nell’intervallo di tre ore! In questo caso dovremo prestare attenzione perché una forte caduta ci segnala che stiamo entrando rapidamente in una zona ciclonica, mentre una risalita repentina è il prodromo dell’approssimarsi di un fronte freddo al quale, normalmente, si associano fenomeni meteo intensi.
Quindi, non è tanto importante il valore istantaneo della pressione, quanto la progressione dei valori in un tempo ravvicinato.
Sul “Giornale di Bordo” normalmente utilizzato dal Paterazzo, è presente un reticolo che consente di riportare i valori della pressione nel tempo e di disegnare una curva che rappresenti tale andamento, rendendo evidenti eventuali “salti” di pressione da tenere in debita considerazione.
Teoria. In pratica accade molto spesso che, distratti dalla ridondanza di App Meteo disponibili sul cellulare, finiamo con il perdere di vista le informazioni vitali che il barometro di bordo ci può fornire in modo rapido, efficace ed affidabile… Oltretutto senza imporci pubblicità indesiderate e quant’altro.
Accade talvolta che il barometro di bordo non funzioni; in questi casi sarà sufficiente scaricare sul telefonino una delle innumerevoli App che simulano il barometro e che forniscono in tempo reale il valore della pressione atmosferica riferito al luogo in cui vi trovate.
L’invito è quindi rivolto a tutti noi, capibarca in testa. Torniamo ad utilizzare il barometro di bordo, verificando e registrando le PREZIOSE informazioni che ci fornisce.
Buon Vento!
Mirco Mascotto
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