Fino a 150 anni fa il Comandante aveva un potere praticamente assoluto sulla propria nave e sull’equipaggio: reclutamenti forzati nelle stamberghe dei porti, punizioni corporali, esecuzioni, funerali ed, in qualche caso, matrimoni rientravano nel novero delle facoltà di chi aveva il comando. I legislatori Italiani, che quando decidono di “normare” il diporto suscitano sovente stupore […]
COMANDANTE E MEDICO DI BORDO?!